Ansia nei bambini: consigli ai genitori su come gestirla

Ansia nei bambini: consigli ai genitori su come gestirla

ansia nei bambini

ansia nei bambini

Ansia nei bambini: consigli ai genitori su come gestirla

La paura è un’emozione molto comune nei bambini.

Come aiutare un bambino ad affrontare le sue paure e a gestire lo stress relativo ad una paura eccessiva nei confronti di un oggetto o ad una situazione?

1) Incoraggia il bambino ad affrontare le sue paure e a non scappare da loro

Quando abbiamo paura di qualcosa, la nostra prima reazione, è quella di evitare ciò che più temiamo. Tuttavia, evitare le situazioni ansiogene non fa altro che incrementare l’ansia. Insegna al bambino, con la giusta empatia e standogli accanto, che se tocca con mano le sue paura, presto imparerà che l’ansia si riduce naturalmente da sola nel tempo.

 2) Non si può essere perfetti

La società di oggi ci spinge ad aspirare alla perfezione. Proponiamo ai nostri figli numerose attività e spesso, inconsapevolmente, ci creiamo l’aspettativa che debba essere sempre bravo e perfetto. In questo modo, indirettamente, inviamo loro il messaggio che non è consentito manifestare paure e debolezze.

Se da un lato è importante incoraggiare il bambino a impegnarsi è altrettanto importante accettare e accogliere i loro errori e le loro imperfezioni. In questo modo, il bambino, si sentirà “autorizzato” a manifestare ogni aspetto di sé e di conseguenza a rilassarsi.

 3) Concentratevi sui loro aspetti positivi

Molte volte i bambini ansiosi e stressati possono perdersi in pensieri negativi, di autocritica ed essere eccessivamente preoccupati del futuro. Anziché cercare di incoraggiarli direttamente a tirarsi sù di morale (col rischio di farli irrigidire ulteriormente nella loro posizione negativa) provate far emergere gli aspetti positivi di una situazione o di una loro caratteristica. Chiedete al bambino di farvi aiutare a portare a termine un lavoro a casa e rimandargli, ad esempio, che senza il suo contributo non avreste potuto finire in tempo.

4) Programma attività rilassanti

I bambini hanno bisogno di tempo per rilassarsi e per stare con gli altri bambini. Purtroppo, a volte anche le attività programmate in settimana -come sport o lezioni di pianoforte- possono trasformarsi in un impegno. Ecco perché è importante assicurarsi che il vostro bambino si impegni in attività di gioco esclusivamente per divertirsi, ad esempio: giocare col bambino coi giochi che ci sono a casa, dipingere o semplicemente ridere insieme del più e del meno.

5) Sii da esempio

Il tuo bambino farà quello che fai tu. Quindi, se tu eviti una situazione ansiogena, così farà il tuo bambino. Se invece affronti le tue paure, lo stesso farà lui. Se vi prendete cura di voi stessi, vi concedete la possibilità di esprimere le vostre debolezze e al tempo stesso di trovare gli aspetti positivi di ogni cosa, vi prenderete cura del suo e del tuo benessere.

6) Ricompensa i comportamenti coraggiosi del bambino

Se il bambino si trova di fronte alle sue paure e le affronta, premialo con un semplice gesto, una lode, un abbraccio ecc…Questo lo aiuterà ancora di più a uscire dal circolo vizioso dell’ansia.

7) Incoraggia il bambino ad esprimere le sue ansie

consigligenitoriansiabambiniSe il bambino afferma di essere preoccupato o spaventato per qualcosa, evita di rispondere con frasi del tipo: “No, non devi esserlo!” oppure “Dai, non è niente.” Questa modalità comunicativa non aiuta il vostro bambino e rischia, invece, di fargli avvertire la sensazione di non sentirsi compreso e accettato. Provate, piuttosto, a dire: “Si, in effetti mi sembri preoccupato. Che cosa è che ti preoccupa?” Poi fatelo parlare liberamente. Concedere un tempo e uno spazio per buttare fuori le proprie paure, aiuta a diminuirle.

9) Aiutate vostro figlio a risolvere i problemi

Dopo aver accolto le emozioni del bambino e aver dimostrato di aver compreso il suo vissuto, aiutate il bambino a risolvere il problema. Questo non significa sostituirsi a lui ma aiutarlo ad individuare le possibili soluzioni. Piano piano, il bambino si renderà conto che, parlandone, si può trovare una soluzione e che tutto può essere affrontato. Inoltre rimandando il fatto che è stato lui stesso a trovare la soluzione, contribuirete, indirettamente, ad innalzare la loro autostima.

Articolo originale

Simona Lauri

stop abbuffateVIDEOCORSO

FERMA LA FAME EMOTIVA

Ti sei mai trovato/a o tuttora ti trovi a vivere il cibo come una vera e propria ossessione al punto tale da trasformare il momento dei pasti in un “incubo”? O ancora, combatti con i chili in eccesso e per questo ingaggi vere e proprie lotte con la bilancia?

Il videocorso “STOP ABBUFFATE CON LA MINDFUL EATING” sarà in grado di offrirti una bussola per allineare le tue intenzioni con le tue azioni quotidiane.

SCOPRI DI PIU'


doc da relazione come uscirneVIDEOCORSO

DOC DA RELAZIONE

Ti sei mai trovat* o tuttora ti trovi a pensare ripetutamente alla tua relazione e a domandarti continuamente -e con una grande quota di ansia- se ami ancora il tuo partner? Trascorri parte della giornata a cercare di capire se senti ancora le famose “farfalle nello stomaco”?

Il videocorso “DOC DA RELAZIONE COME USCIRNE” ti aiuterà a riconoscere le trappole che stanno dietro ai dubbi sull’amore e a vivere il rapporto serenamente!

SCOPRI DI PIU'



Contatta la psicologa

    Acconsento al trattamento dei miei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo GDPR.


    Simona Lauri
    Simona Lauri
    Psicologa e psicoterapeuta breve strategica. Oltre che offrire interventi di psicoterapia breve, mi occupo di coaching alimentare e sportivo.

    1 Comment

    1. laura ha detto:

      Grazie per questi consigli. Mia figlia sta manifestando degli stati d’ansia, io cerco di starle vicino e in parte già mettevo in pratica alcuni dei suoi suggerimenti. Dato che all’ansia si accompagna anche insonnia mi chiedevo se fosse possibile utilizzare alcuni rimedi naturali che facilitassero il sonno. Su guna avevo letto della valeriana, ma non so se possa andare bene. Lei ha continui risvegli notturni e spesso passano diverse ora prima dii riuscire ad addormentarsi di nuovo e il giorno dopo affrontare una giornata di scuola diventa difficile e questa situazione la mette ancora di più in agitazione. Insomma sembra stia diventando un circolo vizioso. Grazie

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Ansia nei bambini: consigli ai genitori su come gestirla
    Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la vostra esperienza. Utilizzando questo sito web, accettate i nostri INFORMATIVA SULLA PRIVACY.
    Leggi tutto