Infografica: mentire…vantaggi e svantaggi
Mentire: infografica…vantaggi e svantaggi delle bugie
Quando pensiamo al mentire siamo portati a collocare tale azione all’interno di una dimensione negativa e moralistica. Come afferma Giorgio Nardone nel libro “Mentire dicendo la verità”, «Secondo Sant’Agostino, il mentire è colpevole solo quando c’è la chiara intenzione e volontà di ingannare l’altro.» Mentire, distorcere la realtà, rappresenta un “processo naturale” dal momento che la nostra mente vive di costanti autoinganni sotto diversi punti di vista: clicca sull’immagine per accedere all’infografica che ho preparato e che illustra i vantaggi e gli svantaggi del mentire.
Mentire, distorcere la realtà, rappresenta un “processo naturale” dal momento che la nostra mente vive di costanti autoinganni sotto diversi punti di vista:
Percezione
Le nostre percezioni risultano continuamente influenzate da una vasta gamma di fattori sia interni che esterni. Ne sono un esempio la percezione dei colori o ancora il fenomeno noto come sindrome dell’arto fantasma, fenomeno nel quale, chi ha subito l’amputazione di un arto, dichiara di continuare a percepire le sensazioni relative all’arto mancante (dolore, formicolii ecc…).
Emozione
Anche le nostre reazioni emotive sono il frutto dell’interazione reciproca tra colui che percepisce le emozioni e ciò che viene effettivamente sentito. Ad esempio una persona può sentire emozioni quali paura o rabbia semplicemente evocandole o richiamando episodi che la riportano a vivere tali emozioni.
Cognizione
Sotto questo punto di vista, un aspetto del mentire, è connesso alla memoria, anch’essa influenzata dalle nostre esperienze, dai nostri vissuti emotivi, dalle nostre credenze.
Azione
Alcuni comportamenti che mettiamo in atto, rappresentano dei veri e propri autoinganni, utili al mantenimento del nostro equilibrio psichico. Ad esempio: evitare di salire sulla bilancia nel timore di doversi confrontare con un aumento di peso o ancora regolare le lancette dell’orologio qualche minuto avanti per evitare di fare tardi agli appuntamenti.
Esistono, pertanto, dei processi mentali quasi spontanei o delle situazioni che ci portano a modificare la realtà, a mentire a noi stessi con l’obiettivo di creare un equilibrio fisico e mentale utile ad affrontare la vita. Quali sono?
Il mentire a noi stessi benefico
Autoinganno 1: La volpe e l’uva
Autoinganno 2: Avvalorare per credere
Autoinganno 3: Avvicinare la realtà ai propri desideri Autoinganno
4: Creare dal nulla
Accanto ai meccanismi utili, in maniera diametralmente opposta possiamo individuare alcune forme di autoinganni che, se reiterati nel tempo, conducono alla nascita di problemi o all’amplificazione degli stessi.
Il mentire a noi stessi malefico
Autoinganno 1: autoinganno del successo
Autoinganno 2: lo struzzo mette la testa sotto la sabbia
Autoinganno 3: convincere gli altri per convincere noi stessi
Autoinganni 4: dal gioco alla crudele realtà.
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