Combattere il gaslighting
Sebbene si tratti di una situazione piuttosto complicata, esistono tecniche che possono essere utili per diminuire l’effetto del gaslighter sulla nostra felicità e sulla nostra sanità mentale.
- Sii consapevole!
Una manipolazione di questo tipo è tale solo se non si vive in maniera consapevole lo scambio comunicativo e relazionale con l’altro; quindi una tecnica efficace per estinguere questa particolare forma di violenza psicologica, consiste proprio nel cominciare a ad avere un atteggiamento consapevole e attento quando ci si relaziona.
- Ricorda…il gaslighter è, in realtà, un profondo insicuro
Dietro la figura di un narcisista affabulatore è spesso celata un’ insicurezza di fondo che lo porta a fare cose orribili. Per sentirsi alla pari dell’altro, ha bisogno di sentirsi superiore, per sentirsi sicuro, ha bisogno di sentire di avere il sopravvento sugli altri.
- Non tentare di cambiarlo
Tieni presente che difficilmente sarai in grado di cambiare il gaslighter.
Il comportamento di gaslighting è l’unico modo in cui il manipolatore affettivo, conosce per gestire il suo mondo relazionale. Per questo motivo, è improbabile che rispondano agli appelli razionali per cambiare.
Di solito soltanto attraverso un percorso psicoterapeutico potrebbe essergli utile, dal momento lo aiuterebbe a “rinunciare” alla sua brama di potere sull’altro e a poco a poco, instaurare rapporti più sani.
- Fuggi o tenta di risolvere
Rifletti: questa relazione è così importante al punto tale da sopportare i costanti attacchi alla tua persona e alla tua autostima’ Se il gaslighter è il tuo capo o supervisore, inizia a cercare un altro lavoro.
Se la persona è un familiare o un amico, considera come mettere una certa distanza tra di voi. Se è un partner, lascialo.
Se, invece, è una persona per te importante e vuoi preservare la relazione, probabilmente dovrai consultare un terapeuta.
- Coltiva le relazioni
Hai bisogno di circondarti di persone che portano valore alla tua vita.
I gaslighters spesso cercano di isolare le loro vittime per poter mantenere il controllo.
Spesso manipolano ulteriormente le loro vittime portandole a pensare ed a convincerle di essere sole, che tutti sono dei “traditori” e che lui è l’unica persona un grado di amarla e proteggerla. Non fidarti.
Trascorri del tempo con amici e familiari. Controlla le tue percezioni parlando con altre persone che hanno assistito a ciò che il gaslighter chiama in causa. I diversi punti di vista delle persone che ti sono care rappresenta una “medicina” importante per non impazzire, ma può essere anche un buon inizio per ribellarsi al controllo del manipolatore.
- Lavora per ricostruire la tua autostima.
Ricorda a te stesso che sei una persona amabile e capace, indipendentemente dall’opinione del gaslighter.
Ancora, potrebbe essere utile tenere un diario privato nel quale tenere traccia degli eventi che è probabile che il gaslighter contesti. Registra anche le esperienze positive e affermazioni di valore personale, utili per rinsaldare la tua autostima.
- Chiedi aiuto professionale.
Le vittime dei manipolatori affettivi, spesso, perdono la fiducia in se stesse e vivono in un costante stato di ansia, stress e depressione.
Se ti riconosci in questo paragrafo, probabilmente avrai bisogno dell’aiuto di uno psicologo, per uscire dagli effetti devastanti del gaslighting.
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